Inizia ufficialmente oggi, con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa presso la Camera di Commercio di Varese, il cammino del Polo Nautico dell’Alto Verbano. Ne fanno parte Comune di Luino (sindaco Andrea Pellicini), Canottieri Luino (presidente Luigi Manzo), Associazione Velica Alto Verbano (Giovanni Moroni), Club Alpino Italiano Luino (Adriano Rinaldin) e Salvamento Sub Alto Verbano (Dario Meraviglia). E’ comune, per questi cinque partner che opereranno sotto il coordinamento di Angelo Ferloni, la volontà di valorizzare il Lago Maggiore e il territorio circostante attraverso lo Sport. Le potenzialità del turismo sportivo attivo sono note, già dimostrate a partire dal 2016 con il protocollo d’intesa da Comune di Luino, Canottieri Luino, Associazione Velica Alto Verbano e Camera di Commercio di Varese per la realizzazione del progetto Lago Maggiore #DoYouLake? nell’ambito delle linee guida di Regione Lombardia.
Sport, turismo ma anche cultura possono procedere su unico binario: ad esempio il 2018, stagione del 130° compleanno della Canottieri Luino, si chiude con oltre 150 turisti stranieri, provenienti da dodici nazioni, coinvolti durante l’estate in attività di Remoturismo. Il Polo Nautico dell’Alto Verbano potrà contare anche sulla grande esperienza dell’AVAV, ottantenne circolo velico che organizza annualmente appuntamenti nazionali e internazionali, sull’operosità del CAI Luino, del territorio prealpino, particolarmente attivo nella manutenzione dei sentieri e nell’escursionismo guidato dei luoghi storici e naturalistici attorno al Lago Maggiore, e sull’effervescenza dell’SSAV, gruppo subacqueo attivo anche con ruoli di protezione civile e pulizia dei fondali.
A illustrare subito le ragioni del progetto, durante la conferenza stampa ospitata questa mattina dalla Camera di Commercio di Varese, il coordinatoreAngelo Ferloni: “Il Polo nasce sulla base del comune desiderio di sviluppare risorse naturali offerte dall’Alto Verbano. Vogliamo esser realtà locale attiva dal punto di vista del turismo”. Ecco il pensiero dei cinque partner. “Ringrazio le associazioni che danno vita al Polo per il grande lavoro svolto e la Camera di Commercio per l’attenzione riservata a Lago Maggiore e Alto Verbano – ha detto il sindaco di Luino Andrea Pellicini – La città ha vissuto un’importante trasformazione diventando più attrattiva e lo sarà ancora maggiormente in futuro grazie a ulteriori lavori programmati nell’area ora occupata dalla Canottieri Luino. Il rifacimento previsto del Lido porterà, nella zona, alla creazione di un vero e proprio quartiere nautico”.
Secondo Luigi Manzo, presidente della Canottieri Luino, “il progetto non nasce dal nulla ma da 4 realtà singolarmente operative con successo nei rispettivi ambiti. Uniscono esperienze, risorse ed energie per il comune obiettivo dell’incoming turistico. E’ motivo di orgoglio avere la sede del Polo proprio presso l’info point dell’Alto Verbano gestito dalla Canottieri Luino”. Giovanni Moroni, presidente Associazione Velica Alto Verbano, ha parlato di“storie individuali in comune, storie caratterizzate dalla volontà di ottimizzare le risorse e perseguire obiettivi importanti. Ci lega l’amore che nutriamo per lago e territorio”. Queste le parole di Adriano Rinaldin, massimo dirigente del CAI Luino. “Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto, il CAI è naturale anello di congiunzione tra lago e montagne, tra l’attività nautica e i 370 km di rete sentieristica praticabili al turismo”. Così Dario Meraviglia, responsabile del Salvamento Sub Alto Verbano. “Il lago lo viviamo da sotto e ci integriamo perfettamente con chi lo vive dall’alto, opereremo insieme con orgoglio a servizio del nostro territorio”.
Massima soddisfazione è espressa anche da Regione Lombardia, rappresentata dal consigliere regionale Giacomo Cosentino. “Regione Lombardia è vicina a questo progetto che ha condiviso e farà la sua parte con il supporto necessario messo in campo a fronte delle iniziative che verranno proposte. Il Polo Nautico dell’Alto Verbano risponde pienamente a linee guida della Regione, è bello vedere associazioni sportive fare quadrato per promuovere il proprio territorio”.
Le conclusioni sono state tratte da Fabio Lunghi, presidente della Camera di Commercio di Varese. “Mettere a fattor comune competenze, energie e risorse su un tema cruciale per lo sviluppo del nostro territorio quale il turismo sportivo: l’esempio che ci viene dall’Alto Verbano, frutto della sinergia di alcune tra le realtà più significative di quest’area geografica che conta su un ambiente di straordinario rilievo grazie al Lago Maggiore, può assurgere a vera e propria case history. Un modello cui, come Camera di Commercio e nell’ambito del nostro progetto Varese Sport Commission, guardiamo con grande interesse, convinti che il nuovo Polo Nautico dell’Alto Verbano possa offrire opportunità significative per una zona della provincia di Varese che, proprio nel turismo sportivo, può cogliere una sua nuova vocazione”.
Le quattro associazioni collaboreranno per la costruzione di un calendario comune di eventi e manifestazioni sul territorio e sviluppare eventi, soggiorni di allenamento e campus dedicati alle rispettive discipline sportive d’appartenenza. Attenzione anche a running, trekking, orienteering, alla promozione dei percorsi ciclabili, per mountain bike e dei sentieri pedonali montani. Il Polo Nautico dell’Alto Verbano desidera anche “far squadra” con le istituzioni scolastiche per attività formative di conoscenza del bacino lacuale e del territorio subalpino.