Esperienza da ricordare a lungo per i giovani studenti dell’Istituto “A. Manzoni” di Lavena Ponte Tresa a Eton Dorney in occasione della “Junior Sculling Head“. Ottima giornata di sole e assenza di vento, contrariamente alle previsioni meteorologiche. Elisa Caria, Matteo Monico, Mirko Cappiello, Mattia Filippini e la timoniera Gaia Bignami conquista il trentasettesimo posto nella categoria J14. Ragazzi e ragazze preparati dalla Canottieri Luino si sono confrontati con equipaggi scolastici provenienti da tutto il Regno Unito: in totale oltre 4000 atleti a bordo di 570 equipaggi. Un’esperienza felice, condivisa con gli alunni dell’ I. S. Stein di Gavirate e di tre delle scuole superiori ticinesi, tra cui alcuni atleti in forza ai “vicini di casa” di Caslano.
“La partecipazione alla Junior Sculling Head rientrava nell’importante progetto formativo, avviato nel giugno 2016 e condiviso con la Comunità Montana del Piambello che ha finanziato gran parte dell’acquisto del fiammante otto Filippi, intitolato alla memoria di Maria Angela Bianchi, apprezzato vicepresidente dell’Ente territoriale. Il progetto si pone l’obiettivo di guidare ragazzi e ragazze lungo il percorso di acquisizione dei valori e delle competenze motorie caratterizzanti il Canottaggio: in prima linea la condivisione di un traguardo, raggiungibile solo remando tutti nella stessa direzione, e poi anche l’’integrazione, il dinamismo, la potenza, il coordinamento, la resistenza , il senso di responsabilità reciproco, la solidarietà, l’interazione. “La felicità negli occhi di questi ragazzi, al termine della loro regata, parla da sola – commenta il vicepresidente Lorenzo Lissoni – La Canottieri Luino si rimetterà presto al lavoro per pianificare il prossimo appuntamento internazionale nella stagione 2019”.
Ufficio stampa Canottieri Luino